Elezioni 31 maggio 2015

per il CONSIGLIO COMUNALE di PORTO TORRES

GIANLUCA TANDA, cittadino di Porto Torres di 37 anni. “Appartengo a quella categoria di persone che hanno investito molto nella propria formazione e che vogliono realizzare i propri sogni nella città in cui risiedono gli affetti più cari - esordisce Gianluca -. Sono laureato in ingegneria informatica, ho conseguito un master internazionale in Innovazione e Gestione d’Azienda riconosciuto dalla Bradford University School of Managment e dall’Università di Perugia. Partecipo a uno dei pochi progetti imprenditoriali di discesa a valle della chimica verde: insieme con un gruppo di amici stiamo realizzando un impianto industriale per la produzione di un film da imballaggio biodegradabile compostabile”.

Gianluca, perché hai deciso di ricandidarti?

Perché penso di poter dare un contributo positivo per il miglioramento delle sorti del nostro territorio. Cinque anni fa mi sono candidato in una coalizione di centrosinistra che proponeva un programma politico e Luciano Mura come sindaco, ho passato cinque anni nei banchi dell’opposizione, rispettando la volontà dell’elettorato, cercando di fare un’opposizione costruttiva perché penso che la politica migliore sia quella che rappresenta il maggior numero di cittadini e all’occorrenza un’opposizione rigida quando non mi è stata data la possibilità di contribuire al bene cittadino (com’è accaduto negli strumenti del bilancio comunale).

Perché hai scelto Proposizione, una lista civica?

Nel corso degli anni, in cui ho aderito al gruppo misto di minoranza, è nata la voglia di far parte di un gruppo di persone con intelligenze diverse e impegnate nel tessuto sociale cittadino: questa rappresenta la linfa vitale di PROPOSIZIONE. Il primo nome che è stato pensato per il gruppo era quello di “CRITICA E PROPOSIZIONE”: in seguito la parola “critica” è stata eliminata poiché questa non è sempre costruttiva e si è preferito dare maggior risalto alla PROPOSIZIONE (un giudizio completo espresso con parole). Tutte le persone che partecipano al progetto di PROPOSIZIONE vogliono proporre delle soluzioni alle problematiche che affliggono il nostro territorio in funzione delle loro competenze. Per il simbolo di PROPOSIZIONE è stata scelta una pintadera  - reperto archeologico di forma circolare utilizzato principalmente per il decoro del pane - perché all’interno del nostro gruppo c’è una forte sensibilità per la storia che ci ha portato a essere quello che siamo e perché il ritorno alle origini rappresenta una possibilità di miglioramento della vita.

Come mai hai deciso riappoggiare la candidatura di Luciano Mura?

Luciano Mura è un politico di vecchio stampo: quando è stato Sindaco ha affrontato tutte le difficoltà dell’essere il primo cittadino di una città complessa come la nostra e quando ha smesso di fare il sindaco ha continuato a svolgere il lavoro che faceva prima: l’insegnante. Luciano Mura è una persona integra e di esperienza: la persona necessaria nei momenti difficili. Il fatto che non si sia presentato nessuno, ufficialmente, alle primarie di coalizione rende evidente il rispetto e la considerazione della persona. Luciano Mura è rispettato da tutti i sindaci dell’area vasta, anche da quelli di centrodestra: grazie a lui, se sarà eletto, si potrà avere più voce a livello regionale e nazionale potendo avere come interfaccia persone del Partito Democratico e del Centrosinistra in genere. Si potrà ricominciare a parlare, con i sindaci dell’area vasta, dello sviluppo del territorio: questa è la condizione che è mancata di più negli ultimi 5 anni.

Un bilancio sintetico dei tuoi 5 anni nei banchi del consiglio.

Il Consigliere Comunale ha un compito importante all’interno della nostra comunità. Innanzitutto deve capire come funziona la macchina amministrativa, deve portare avanti un programma politico di coalizione, deve stare attento che tutto si faccia nel rispetto della legge e contribuire positivamente quando ha la possibilità di farlo. All’interno del Consiglio Comunale Luciano Mura ha dimostrato di essere la persona più preparata e corretta: è stato un onore potergli stare accanto e cercare di imparare da lui. La politica realizzata dall’ultima maggioranza che ha governato la città, ha fatto disinnamorare tantissime persone della politica. La politica di Beniamino Scarpa ha portato Porto Torres ai minimi termini per quanto riguarda la credibilità con tutti gli interlocutori a tutti i livelli. Oggi le stesse persone che hanno governato gli ultimi anni si trovano riunite sotto l’ultimo assessore allo sport e spettacolo di Beniamino Scarpa, Costantino Ligas. Spero che Porto Torres non votando Ligas chiuda definitivamente il periodo di Beniamino Scarpa.
 

Cosa intendi fare se sarai riconfermato in consiglio?

Il male più grande della nostra comunità è la carenza del lavoro. Un’ammi-nistrazione che si rispetti deve mettere in atto tutte le strategie possibili per far nascere nuova occupazione. Una di queste potrebbe essere quella di favorire la nascita di un incubatore cittadino d’impresa, che operi in sinergia con quelli del territorio con il fine di aiutare le nuove idee imprenditoriali - di qualsiasi settore - a trasformarsi in vera impresa. La bonifica del nostro territorio deve avere tempi certi: nel breve periodo rappresenta fonte di sostentamento per le maestranze locali e nel lungo periodo, con una politica di attrazione del territorio, può diventare un’opportunità per la nascita di nuove imprese della discesa a valle della Chimica Verde e non solo. Dobbiamo essere bravi ad attirare investimenti pubblici e privati per il nostro porto in modo tale che il Piano del Porto si attui in tempi sostenibili per il territorio.

 

Per queste ragioni chiedo il tuo sostegno alle elezioni amministrative del

31 maggio.

 

Gianluca Tanda per Luciano Mura Sindaco di Porto Torres

ELEZIONI AMMINISTRATIVE

DEL 31 MAGGIO

TANDA GIANLUCA per il consiglio comunale di

Porto Torres

Gianluca Tanda per Luciano Mura Sindaco di Porto Torres